Outsourcing: dalle aziende alle professioni giuridiche

Chi ha dato l'esame di diritto del lavoro avrà sicuramente studiato i fenomeni di outsourcing, ossia di decentramento e di esternalizzazione dei processi produttivi che prima erano svolti all'interno dell'azienda e ora vengono affidati a terzi, soggetti esterni. Anche chi non ha avuto a che fare con questa materia avrà sicuramente sentito parlare di istituti quali il distacco, la somministrazione di lavoro, l'appalto, il lavoro a domicilio o altri.

"Outsourcing" viene tradotto come approvvigionamento esterno ed è un termine che nasce in economia ma viene usato anche in altri ambiti come, per l'appunto, in diritto...

Come nel passato le aziende costruivano la loro attività dalle materie prime fino al prodotto finito e vedevano il fenomeno di decentramento produttivo come patologico, cosi altre figure professionali quali i magistrati e i pubblici funzionari erano esclusivamente autoreferenziali, operavano cioè senza alcun tipo di apporto esterno. Oggigiorno invece a financo di un decentramento ormai valutato come fisiologico, si assiste a fenomeni di esternalizzazione o, in termini forti, di "erosione" riguardo a determinate funzioni, delle quali la magistratura e la pubblica amministrazione si spogliano.

Un notevole compendio di attività ora appartenenti alla magistratura (e ai suoi ausiliari) o alla pubblica amministrazione possono esser “portate fuori” e affidate a professionisti, con vantaggio per la capacità di risposta rispetto alla domanda dei cittadini (ad esempio le giurisdizioni speciali o la scelta convenzionale di ricorrere ad un arbitro privato per la risoluzione di controversie "contrattuali" si inquadrano in tale fenomeno). Tali attività non possono esser affidate a chiunque, ma occorre trasmetterle a professionisti, richiedendo esse molte competenze specifiche. L’esternalizzazione di tali procedure, se utilizzate, renderebbe sicuramente più scorrevoli i procedimenti giurisdizionali esecutivi e speciali di cui potrebbe velocizzare le procedure di riscossione dei crediti rese, oggi, difficili dai lunghi tempi necessari per la presentazione di ricorsi e documenti ai magistrati, peraltro già carichi di lavoro. Allo stesso modo per quanto riguarda la PA, molte attività ora riservate a quest’ultima potrebbero essere esternalizzate, così ad esempio tutto l'ambito delle consulenze affidate a tecnici privati. Una tendenza questa di cui si deve auspicare un incremento per un miglioramento del funzionamento della macchina dello Stato.

All'inizio è stato detto che "l'outsourcing" è nato nella prassi economica e, come in molti altri casi, anche qui il diritto si nutre di frutti provenienti da altri settori (in questo caso dall'area commerciale).

In ambito giuridico spesso si rincorrono i fenomeni di mercato, che si adattano più modernamente all'evoluzione della società, poichè più veloci e agili rispetto a un diritto che  appare appesantito dalla sua formalità e dalla lentezza delle procedure.  

Per un collegamento con un'altro articolo del blog che tratta delle possibili applicazioni pratiche del concetto di outsourcing nella giustizia civile potete andare QUI 

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