venerdì 28 ottobre 2011

Il "nuovo" redditometro contro l'evasione fiscale

E' di pochi giorni fa la notizia sui giornali della presentazione di uno strumento contro l'evasione fiscale. Si tratta del nuovo redditometro, o meglio di un suo aggiornamento. L'istituto infatti già esisteva nel nostro ordinamento ma oggi è completamente rinnovato.
Con esso il fisco si pone l'obiettivo di confrontare il livello delle spese con il reddito dichiarato da un certo soggetto contribuente in modo da mettere in evidenza eventuali discrasie rilevanti.
Come ha spiegato il direttore della Agenzia delle Entrate, Attilio Befera: "con una procedura semplicissima i contribuenti potranno verificare la coerenza tra il loro livello di spesa (e, quindi,il loro tenore di vita)  e il reddito dichiarato al fisco". Ma come funziona, a grandi linee, il reddittometro??

martedì 25 ottobre 2011

Chi sono i "giovani" nel diritto?


Essere giovani vuol dire tenere aperto l’oblò della speranza, anche quando il mare è cattivo e il cielo si è stancato di essere azzurro.
Bob Dylan

"Giovani" di qui, "giovani" di là, "giovani" in piazza, "giovani" dicono, e così via... Si usa ultimamente troppo spesso questo termine "giovani", sostantivo comune e vago, con un'accezione sottilmente negativa, al fine di individuare una massa che, in quanto tale, si vuole identificare come omogenea, ma che così non è.

venerdì 21 ottobre 2011

Intercettazioni, un istituto processuale indefettibile


Il mondo dell’informazione e della politica sono da parecchi mesi in conflitto tra loro intorno al tema delle intercettazioni. Non volendo intraprendere un esame sul merito del disegno di legge (all'esame del Parlamento in questo periodo), sulla sua necessità e sulla sua portata, ci limiteremo qui di seguito ad un'analisi dell'istituto processuale ad oggi e dei diritti costituzionali con cui confligge.
L'intercettazione di conversazioni, tra presenti (intercettazioni ambientali) o comunicazioni tra assenti (ad es. via telefono, via e-mail), è un mezzo di ricerca della prova tipico, in quanto previsto e disciplinato dall'art. 266 e seguenti del codice di procedura penale. E’ uno strumento che può essere adoperato solamente in procedimenti relativi a determinati reati previsti dalla legge, e solo in presenza di ulteriori presupposti oggettivi, quali gravi indizi di reato e la assoluta indispensabilità dell'intercettazione ai fini della prosecuzione delle indagini.

lunedì 17 ottobre 2011

Come il diritto cambia nella visione di ciascuno

"Se guardiamo un pezzo di legno perfettamente diritto, immerso nell'acqua, ci sembra curvo e spezzato. Non ha importanza cosa guardi, ma come guardi: la nostra mente si ottenebra nello scrutare la verità" - Lucio Anneo Seneca

In questo pensiero il grande filosofo della Roma antica volle evidenziare, in modo particolarmente efficace, un concetto fondamentale che dovrebbe sempre essere posto in posizione primaria tra i filtri che tutti noi usiamo quando ci approcciamo alla realtà: la nostra conoscenza è relativa e dipende innanzitutto dal punto di vista dal quale la acquisiamo.
Ciò che spesso sfugge, nel momento in cui eleviamo la nostra visione del mondo (anche su piccole cose) a verità assoluta ed incontrovertibile, è proprio che noi siamo figli della nostra esperienza, in primis della nostra educazione e che raramente esiste una interpretazione univoca per un fatto potendo così ciascuno lasciare libertà alla propria, la quale sarà condizionata dal suo punto di vista.
Ovviamente tutto questo serve a sottolineare come, tra la quasi totalità di discipline, anche il diritto in generale e i soggetti che operano con esso in particolare non sfuggano a quella che possiamo chiamare "la relatività della conoscenza".

mercoledì 12 ottobre 2011

Al Capone punito dalle norme sull'evasione fiscale


“Corruzione” è lo slogan della vita americana oggi. E’ la legge, quando non si rispetta altra legge. Sta minando il paese. In tutte le città, i legislatori onesti si contano sulle dita delle mani. Quelli di Chicago, poi sulle dita di una mano sola! La virtù, l’onore, la verità e la legge sono scomparsi. Siamo tutti imbroglioni. Ci piace “farla franca”. E se non riusciamo a guadagnare il pane in modo onesto, lo facciamo in un altro modo.
Al Capone

Un tema caldo in questo periodo ma non solo, essendo un fenomeno radicato sul nostro territorio e quasi inestirpabile, è l'evasione fiscale. Si cerca di scovarla, combatterla, eliminarla ma sono necessari i giusti strumenti e l'effettività degli stessi, non bastano principi o mere volontà.
Dando uno sguardo oltreoceano, negli Stati Uniti in particolare, l'evasione fiscale viene punita con pesanti sanzioni finanziarie e con la detenzione, laddove il giudice appuri la presenza di frode (falsificazione di documenti fiscali per evadere le imposte) ovvero la consapevole intenzione di violare le leggi sul pagamento delle imposte. 

sabato 8 ottobre 2011

Un contratto per frequentare l'università

E' da molti ipotizzato in Italia un nuovo contratto tra studenti e Stato per favorire l'istruzione, incrementare la cultura, livellare le diseguaglianze sociali e contribuire alla formazione di una generazione consapevole degli aiuti che si ricevono. Una soluzione contrattuale già presente in ambiti extra-nazionali, che ben potrebbe essere praticata anche nel nostro paese.

L'articolo 1321 codice civile contiene la definizione di contratto come "l'accordo di due o più parti per costituire, regolare o estinguere tra loro un rapporto giuridico patrimoniale". Il contratto, quale istituto giuridico, tra le molte funzioni che possiede è perlopiù idoneo a soccorrere in numerosi ambiti della vita (familiare, matrimoniale, relazionale, commerciale, assicurativa, ecc...) per dare certezza ai rapporti sociali.
Laddove si vogliano fare progetti per un futuro, ma al contempo si desideri godere nel presente di determinati beni o svolgere attività o utilizzare somme di denaro si stipula un contratto con altri soggetti. Avendo l'accordo giuridico contenuto patrimoniale normalmente vengono richieste garanzie di affidabilità per l'adempimento delle obbligazioni in esso contenute, ma per il contratto innovativo che vi stiamo per delineare la situazione è un po' differente. Esso vede come contraenti principali gli studenti universitari, quali soggetti creditori di una somma di denaro in un primo momento e poi debitori della stessa verso l'altro contraente: lo Stato. Vediamo in cosa consiste e la ratio di questo istituto.

martedì 4 ottobre 2011

Principi del processo penale alla luce della sua legalità

Dove non c'è legge non c'è libertà - John Locke
Dove non v'è libertà non può esservi legalità - Piero Calamandrei

Ed è proprio in quei luoghi e in quei momenti in cui la libertà viene tolta o limitata che deve esserci la legge a regolarne forme, modalità, tempi e ragioni. E quale situazione richiede più legalità e giustizia se non il processo penale, che tende appunto all'accertamento di un reato per la repressione dei colpevoli e il risarcimento delle vittime.
Il nostro codice di procedura penale è il nucleo essenziale delle norme di organizzazione e di funzionamento (oltre alle norme di ordinamento giudiziario e alle leggi speciali) del procedimento penale in senso lato. Esse determinano il comportamento che deve essere tenuto dai soggetti processuali, dal giudice al pubblico ministero, dall'imputato al responsabile civile, dalla parte offesa alla parte civile, tutti destinatari di diritti, doveri e facoltà che consentono loro di relazionarsi nel processo.