giovedì 21 aprile 2011

Il diritto è come un albero

"Stereotipo è non percepire l'altro per quello che realmente è ma di vederlo soltanto attraverso le lenti delle paure e desideri che egli suscita; in altre parole si vede l'altro come si teme che sia o come si vorrebbe che fosse"- Silvio Ferrari
Un primo modo per evitare questo stereotipo è capire i punti in comune, di contatto tra il nostro modo di pensare e quello di persone da noi differenti. Non so voi, ma per quanto mi riguarda ciò che più colpisce, quando studio una nuova cosa o leggo di una diversa cultura o mi imbatto in uno Stato straniero o in una persona di altra nazionalità, sono proprio le analogie con quanto già si conosce. Queste mi fanno sorridere e mi fanno apprezzare il fatto di appartenere in fin di conti ad un medesimo globo.
E nello studio del diritto islamico, un diritto religioso e non statale, un diritto di origine antichissima (VII secolo d.C.) ma tuttora in continua evoluzione, di origine divina e di interpretazione ed evoluzione umana, ho imparato che le analogie, le somiglianze con altri diritti, siano essi il diritto canonico o ebraico, siano essi i diritti di uno Stato e di un altro, sono numerose.
Conoscerle, insieme ovviamente alle inevitabili divergenze, serve per una corretta comparazione tra sistemi e ordinamenti diversi, ma soprattutto risulta ottimale ad un miglioramento del nostro modo di pensare e categorizzare la società.
Sapete quale immagine usa la letteratura islamica nel definire il diritto? Si dice che esso altro non sia che un albero, le cui radici (usulf-al fiqh) rappresentano le fonti del diritto, da cui originano le norme giuridiche e i cui rami (furu-al fiqh) raffigurano invece le successive interpretazioni e le differenti letture dei testi sacri, cosi come le regole di diritto sostanziale (diritto di famiglia, diritto penale, diritto pubblico, ecc...). Io la trovo una meravigliosa metafora. Un immagine viva, in movimento, che dalla linfa si nutre e continua incessantemente ad evolversi. 
Accanto alla Sharia (la legge divina contenuta nel Corano e nella Sunna), troviamo il Fiqh, ovvero la conoscenza della legge religiosa, quella conoscenza che permette una lettura appropriata ed una corretta interpretazione della volontà divina. 
Sicuramente ogni religione e ogni diritto organizza la realtà con il richiamo a una propria serie di categorie, che bisognerebbe conoscere per comprendere a fondo il loro contenuto senza sviamenti e incasellamenti (su ciò che è giusto o ingiusto, normale o anormale) che ci sono dati dal nostro modo di vedere (che non è sempre quello corretto).
L'islam è una religione che si è da sempre dettata regole sia spirituali sia temporali e nel tempo le ha organizzate dando vita ad un ordinamento giuridico. Tutte le religioni, non solo l'islam, si sono dotate di un ordinamento di tal tipo, originario e indipendente. E bisogna ricordare che l'islam non è solamente la seconda religione mondiale per numero di fedeli ma rappresenta anche la seconda confessione religiosa nel territorio italiano. Una sua conoscenza sta divenendo essenziale per costruire, anzi ricostruire molti istituti e per rivedere le nostre soluzioni giuridiche.
La prima moglie di Maometto, Khadija, era una donna nobile, ricca, che si occupava del commercio, e che fu lei stessa in un primo momento ad assumere Maometto, poi lo scelse come sposo e gli fornì le disponibilità economiche per fondare la prima comunità di fedeli. Insomma, una donna che ebbe un ruolo pubblico attivo profondamente antitetico a quella che è la visione stereotipata e consolidata della donna islamica
Questo esempio serve per comprendere come la nostra visione non sia a volte la esatta visione delle cose, e sia legata ad una serie di passaggi storici, politici e culturali che hanno modificato i fondamenti religiosi dell'islam. Influenze che noi dovremmo depurare per una conoscenza pura, cosi come dovremmo depurare la nostra mente per accogliere nuove culture. Se le nostre teste rimangono piene e chiuse come sono, le diversità vi rimbalzano e non riusciamo a conoscerle.

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